L’uomo è alto, i lunghi capelli neri sono legati in un codino. Barba e baffi solcano il suo viso. L’espressione è assorta. Indossa una camicia di tela grezza, bianca, con maniche a palloncino e volant sul torace.
Le braccia nerborute colore del cuoio testimoniano la sua abitudine al sole. Funi circondano il suo braccio destro e dalla mano si dipanano nel raggiungere le navi - cinque visibili, una di striscio – sono immerse in acqua liscia e distesa. L’uomo chiude gli occhi e per un attimo sente il sibilo dei gabbiani che passano poco sopra di lui, il vento che gli sferza il viso e gonfia le vele alle sue spalle.
Il comandante urla, impartisce ordini all’equipaggio. Gli scatti graduati del timone scandiscono il tempo. L’uomo non vuole pensare a Jacobs e alla sua zuppa di cozze al rum quindi riapre gli occhi. Dà un ultimo strattone e le barche sono nelle sue mani.
I bambini gli si fanno intorno, allungano le mani, chiamano a gran voce la loro barca. Fittibol Gatsby Sandwik L’uomo con un cenno ottiene silenzio. Li vede disporsi in cerchio, a mani tese. Ricevuto il loro tesoro se lo accarezzano in uno sguardo, salutano e corrono verso casa. L'uomo si volta, del mare non è rimasto nulla, solo il riflesso di una fontana, raccoglie le funi e si muove verso il sole inclinato.
bellissimo post!
Scritto da: piera D. | 08/10/2009 a 16:43
Un frammento di racconto tra Conrad ed Hemingway, davvero affascinante...
Scritto da: Pim | 08/10/2009 a 17:10
Che bel pezzo Pinky...!
Scritto da: irenespagnuolo | 08/10/2009 a 23:45
@ Piera D.
@ Pim
@ Irene
E' un periodo che non riesco a scrivere, anche se ne sento il bisogno, sto provando a riprendere con qualche difficoltà.
vi ringrazio di cuore
Pinky
Scritto da: pinky06 | 10/10/2009 a 00:04
bello si'.
Ransagia, che dopo un'estate di cime, le funi ci stanno :)
Scritto da: Randagia | 10/10/2009 a 22:00
Ciao Randagia,
grazie. si hai ragione :)
Pinky
Scritto da: pinky06 | 11/10/2009 a 15:42