Film diretto da Alfred Hitchcock nel 1964. I protagonisti sono Sean Connery e Tippy Hedren. Vedendolo mi è venuta voglia di scrivere questo post.
-No, non mi posso fermare. La mano
si muove sicura nel cassetto, sa cosa deve cercare. Un brivido mi scuote la
schiena quando sfiora qualcosa di metallico. Ho visto tante volte la chiave in mano alla segretaria.
La combinazione la conosco. Un gioco stupido e indolore, prendo quello che mi
serve e via. Una nuova vita e nuove persone da ingannare. Devo pur vivere. Sono
brava, la fantasia mi ha sempre aiutata.
Mary Smith non esiste. E’ un nome
senza passato e senza futuro, banale la
sua storia di povera
donna in cerca di fortuna, l’aria tranquilla e efficiente che
traspare dai suoi gesti. Onesta. Si, perché no? Onesta. Questo basta per non
correre pericoli.
Chiudo lo sportello. Rimetto a
posto le cose. Sono pronta. Devo sparire. Fino a lunedì nessuno si accorgerà di
nulla. Avrò già un altro aspetto e un'altra storia da raccontare.
Questa volta so che soffrirò.
Occhi scuri e insistenti faranno
compagnia ai miei pensieri. Mi inseguiranno come hanno fatto nelle ultime
settimane, da quando ho messo piede in questa stanza. Forse solo io li ho
immaginati. Meglio così, una storia chiusa. Ora devo partire.
Buon viaggio Marnie e non
pensare. Il ricordo è solo un illusione.
Bel pezzo, dove andrà Marnie? Ciao Giulia
Scritto da: Giulia | 19/02/2007 a 11:16
Ciao Giulia, grazie! bella domanda. Nel film la sua strada è già segnata. Scapperà e andrà da ciò che ama di più. Mi piacerebbe proseguire il racconto. Buona serata!
Pinky
Scritto da: pinky06 | 19/02/2007 a 22:46